venerdì 22 agosto 2014

Dopo lungo tempo, ancora Fiasco

Stasera, dopo molto tempo, ho ripreso in mano Fiasco di Jason Morningstar per giocarlo al tavolo con altre tre persone.
Il playset scelto è stato Gangster a Londra (potete trovarlo nel post Playset per Fiasco).
La sessione a me è sembrata carina, ma nulla di più; gli altri giocatori, invece, l’hanno trovata più bella e questo mi fa piacere.
L’unico ragazzo che non aveva mai fatto questo gioco pare ne sia rimasto contento, quindi Fiasco nella mia personale esperienza continua a essere un gioco spassoso per una serata in compagnia.

7 commenti:

  1. Gangster a Londra è un playset famosissimo e fatto molto bene. Giocarci è un classico. Io conosco Fiasco da diversi anni ormai, ma non avevo mai provato questo playset.

    Alla scorsa EtrusCon estiva, sono venuti dei ragazzi che volevano provare Fiasco e io martedì mattina e nel primo pomeriggio non avevo nulla da fare, per cui ci siamo messi a giocarlo.

    È stata veramente una bella esperienza! La partita è stata molto divertente per tutti ed è filata decisamente liscia. Inoltre, è stata la prima partita in cui ho tirato un 14 nero, il miglior risultato possibile per un finale.

    Personalmente, devo dire che Fiasco riesce sempre a divertirmi. So che molti lo considerano un po’ scialbo, e anche tu, mi pare di capire dal tuo post, ma io francamente non condivido questo giudizio.

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  2. Se si è capito questo allora mi sono espresso malissimo!
    Ritengo Fiasco uno stragioco; non credo di aver mai visto nessuno andare via non entusiasta dal tavolo.
    Dico solo che la partita di ieri mi è sembrata un po' più smorta delle scorse (anche fatte con lo stesso playset), in realtà altri giocatori mi hanno detto che l'hanno trovata migliore di altre partite.

    Fiasco mi pare adatto un po' per tutti i giocatori, provengano dal tradizionale o siano avvezzi alle nuove tendenze, siano giocatori da anni o assoluti novellini.

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    1. In effetti, rileggendo le tue parole, devo ammettere che non hai detto quello. Sono stato io che ho generalizzato le tue parole dalla singola partita al gioco in generale. Chiedo scusa per il fraintendimento. ;-)

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    2. In ogni caso dai precedenti post si può vedere come in realtà Fiasco sia stato dal mio punto di vista un ottimo investimento: l'ho giocato parecchie volte (è il manuale fisicamente più consumato che ho) e tutte le sessioni hanno avuto divertimento dal mio punto di vista che oscilla tra il medio-alto e l'altissimo.

      A chi fosse indeciso se comprarlo o no: spendete qualche soldo e compratelo!

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    3. Se posso dire la mia: non è il mio gioco preferito di Jason (qualcuno ha detto Grey Ranks?), ma è sicuramente uno dei giochi che apprezzo di più e meglio fatti.

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    4. Grey Ranks e Fiasco faccio fatica a paragonarli.

      Dalla prima (e al momento purtroppo unica) partita che abbiamo fatto con Grey Ranks sono uscito davvero scosso; è un gioco che mi ha fatto provare emozioni forti.

      Da Fiasco, di solito, esco con gli addominali a pezzi dal tanto che ho riso.

      Però di certo hai ragione: anche Grey Ranks è davvero un ottimo gioco.

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    5. Ah, sì, hai perfettamente ragione: sono due giochi molto diversi tra loro. Io, di solito, tendo a paragonare i giochi di Jason perché ci vedo dietro abbastanza distintamente "la stessa mano", ovvero una filosofia di design che tradisce la sua impronta.

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