Ieri sera abbiamo concluso quella che per me è stata la seconda campagna con Il Mostro della Settimana di Michael Sands.
L'esperienza è stata bella, seppur breve e dilatata. In particolare abbiamo giocato quattro sessioni in tre mesi e mezzo circa (qui il primo post, qui il secondo e qui il terzo).
Un consiglio dopo questa esperienza: se riuscite giocate davvero un mostro a settimana come suggerisce il titolo del gioco, altrimenti tutte le volte riprendere il filo non è semplice.
Nella mia scorsa esperienza (qui i link ai vari post) giocavamo molto più regolarmente un mostro a settimana ed era molto meno difficile riprendere la sessione successiva da quella precedente.
Per chi fosse interessato, comunque, i personaggi hanno evitato l'apocalisse al loro amato mondo mediante un rituale che richiedeva un sacrificio umano. Sacrificare un innocente inconsapevole per salvare tutta l'umanità è giusto?
Questa è la domanda che ci lascia questa campagna.
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