martedì 10 dicembre 2013

Lady Blackbird

Ieri sera abbiamo provato Lady Blackbird di John Harper. Il gioco parla della fuga di una nobildonna da un matrimonio combinato. In particolare essa assolda una nave di contrabbandieri, the Owl (nella figura a fianco), per portarla dall'altra parte dell'universo alla ricerca del re dei pirati di cui ella è innamorata e che vuole sposare.

Il gioco è per 2-6 giocatori, noi eravamo in 3 per cui abbiamo utilizzato due personaggi e io facevo il master. I personaggi utilizzati sono Snargle (il pilota goblin di the Owl) e Naomi Bishop (la gurdia del corpo di Lady Blackbird).
Ci siamo ritrovati quindi senza Lady Blackbird tra i personaggi giocanti e con solo due giocatori, ma è comunque stata una sessione divertente.

Il gioco prevede da 1 a 3 incontri di gioco, noi siamo riusciti a concluderlo in una sola serata. Devo ammettere che con più giocatori credo che il gioco possa risultare più piacevole (e anche più duraturo) grazie a un utilizzo più esteso delle scene cosiddette di Refresh.
In queste scene si indagano le motivazioni dei personaggi e i loro lati più personali e il gioco le incoraggia offrendo vantaggi meccanici abbastanza rilevanti.

Ai giocatori (inizialmente un po' titubanti) il gioco è piaciuto parecchio e anche a me.
In definitiva credo che proveremo a rigiocarlo con più calma e possibilmente con più giocatori.

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