Pare non trovare tregua Boys, Girls and Bloggers che abbiamo playtestato ieri sera un'altra volta.
Quello di ieri è stato un playtest di fuoco con sei giocatori, tre dei quali non avevano mai fatto un gioco di ruolo, e io non giocavo, ma facilitavo e basta. Il gioco non ha retto sei giocatori perchè crea una rete di relazioni troppo complessa, probabilmente sviluppabile solo in più sessioni. Con buona pace dei sensi Boys, Girls and Bloggers è diventato un gioco da tre a cinque giocatori.
Il gioco, nella sua primissima versione, era stato pensato per essere giocato con i personaggi di New York tra i facoltosi figli di papà. In un secondo momento ho pensato che potesse essere bello anche ampliare la scelta offrendo una versione in una High School frequentata da tutti i personaggi. Dall'ultima volta avevo deciso di cambiare questo fatto e lasciare libera l'ambientazione della sessione, quindi ieri è stata provata una ambientazione sul mare a Miami.
Devo ammettere che l'ambientazione l'ho proposta io per vedere se il gioco avrebbe retto e in questo si è rivelato davvero buono e versatile, quindi l'ambiente dei personaggi è stato ampliato a qualisiasi luogo in cui si possa trovare un gruppo di ragazzini.
La meccanica del gioco nei conflitti ha comunque coinvolto tutti, ma sempre più si sente la necessità di avere il conflitto tra i personaggi e non solo tra i giocatori. Visto questo fatto importante, la versione Alpha 4 (scritta stamattina dopo le modifiche che andavano apportate alla luce di ieri) ricalca per buona parte nel conflitto le regole della versione Alpha 2 (scaricabili dal post Boys, Girls and Bloggers: manuale (prima bozza) e scheda del personaggio).
Ringrazio comunque di cuore i playtester che si sono resi disponibili e mi hanno dato non solo l'opportunità di osservare il gioco all'opera, ma anche consigli pratici su quali punti migliorare e come.
Rimangono ora i dubbi sul conflitto tra i giocatori per determinare l'ambiente della fiction che un playtester dice che andrebbe snellito e un altro che va assolutamente mantenuto perchè è la bellezza di questo gioco: per il momento non demordo e il conflitto rimane tale quale anche per determinare l'ambiente dei personaggi, ma magari dalla prossima sessione mi arrenderò a cambiarlo.
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